COSTA CROCIERE
L'evoluzione storica della compagnia
La storia di Costa Crociere è la storia di un
successo imprenditoriale. Nasce nel 1854 sotto il nome del suo fondatore
"Giacomo Costa fu Andrea", e si distingue a tal punto nel commercio
di tessuti e di olio di oliva tra i mercati di Genova e della Sardegna, da
doversi dotare ben presto di una flotta per il trasporto merci in tutto il
mondo.
Già alla fine del diciannovesimo secolo i
prodotti dell’azienda raggiungono lidi lontani come quelli australiani, dove il
consistente flusso di emigrati italiani crea la domanda di generi alimentari nazionali.
Costa si specializza nell'acquisto dell'olio d'oliva grezzo nei paesi del
Mediterraneo per esportarlo oltreoceano. Nei primi decenni del ‘900
l'incremento è tale da portare Costa a esordire in campo navale: nel 1924 con
il piccolo piroscafo Ravenna, utilizzato per gli approvvigionamenti di materia
prima sui mercati del Mediterraneo orientale e nel ‘28 con il Langano.
Negli anni ‘30 comincia la tradizione di battezzare
le navi con i nomi di famiglia: Federico (‘31), Eugenio ed Enrico (‘34), Antonietta, Beatrice e
Giacomo (‘35). All'inizio della Seconda Guerra Mondiale la flotta conta 27.534
tonnellate di stazza suddivise tra otto navi.
Alla fine del conflitto solo il Langano
sopravvive, ma Costa riprende l'attività armatoriale costruendo e acquistando
altre navi per i servizi di cabotaggio. La distruzione della flotta passeggeri
italiana, la domanda sempre più crescente di traffico passeggeri, la crisi
economica e il flusso migratorio transoceanico attirano l'attenzione della
lungimirante famiglia Costa nel settore del trasporto passeggeri sulle rotte
transatlantiche. A differenza di altri armatori Costa ha l’accortezza di
guardare oltre la contingenza, prevedendo una futura contrazione del traffico
migratorio e mantenendo un’offerta, anche se limitata, per le classi superiori.
E’ il piroscafo “Maria C”, nel 1947,
a cominciare a soddisfare la domanda dei primi
passeggeri; sempre nello stesso anno la Giacomo Costa fu
Andrea diviene nota come “Linea C". Il 31 marzo 1948 parte da Genova la
prima nave passeggeri della flotta Costa, la “Anna C”, il primo transatlantico
ad attraversare l’Atlantico meridionale dalla fine del conflitto ed il primo ad
offrire ai passeggeri cabine con aria condizionata. La nave raggiunge Buenos Aires
16 giorni dopo la partenza.
I servizi commerciali verso l'America del Nord
sono, invece, inaugurati nel 1948 con la nave “liberty” “Maria C”, subito
affiancata dalla “Luisa C”, mentre nel '53 “Franca C” apre nuove rotte verso il
Venezuela e le Antille. Alle rotte Sudamericane vengono invece destinate la
“Andrea C” e la “Giovanna C”. La “Linea C” inizia ad impiegare le navi per vere
e proprie crociere, nei periodi di minor traffico del servizio “di linea” tra
Mediterraneo e Sud America. Tra le prime crociere si ricordano quelle nel Mediterraneo
della “Andrea C” nel 1952 e della “Anna C” nel 1953.
Il varo di navi lussuose, dotate di aria
condizionata nella prima e nella seconda classe e di ambienti confortevoli ed
eleganti, un servizio impeccabile che prevede ospitalità, comfort e ricette
della migliore tradizione mediterranea, contrassegnano l'indiscutibile stile
italiano della compagnia. Stile che raggiunge il massimo della
rappresentatività negli allestimenti, nell'arredamento e nelle linee architettoniche.
Addirittura Giò Ponti, direttore della rivista Domus, volge la sua attenzione
verso la tematica navale e sottolinea gli aspetti architettonici e decorativi
della flotta Costa. Una tradizione che continua ancor oggi. Le navi divise in
tre classi (prima, seconda e turistica), i divertimenti e gli svaghi che
intrattengono i passeggeri adulti e bambini sono segni distintivi di tutta la
flotta, che dagli anni ’50 a oggi si arricchisce sempre più.
Nel 1957 viene inaugurata la prima nave
commissionata da Costa ai cantieri genovesi dell'Ansaldo, la “Federico C”,
ancora suddivisa in tre classi, dotate di ristorante e piscina dalle forme
ardite. Successivamente “Bianca C”, “Enrico C”, “Andrea C”, “Flavia”, “Fulvia”
e “Carla C” vengono ristrutturate nell'ottica di offrire qualcosa di più di
semplici mezzi di trasporto.
Nel 1959 Costa realizza la prima nave al mondo
completamente dedicata alle crociere di svago di 7 o 14 giorni negli Stati
Uniti e nei Caraibi: la “Franca C”, a cui viene affiancata nei mesi invernali
la “Anna C”, che propone mini crociere da tre o quattro giorni da Port
Everglades alle Bahamas. I primi anni '60 sono estremamente positivi per Costa,
e alle ormai consuete rotte in Sud America o ai Caraibi si affiancano le
crociere nel Mediterraneo, nel Mar Nero, in Brasile, Uruguay e Argentina, fino
allo stretto di Magellano e all’Antartico.
Il successo delle crociere Costa è tale che nel
1964 la compagnia ordina la costruzione della "Eugenio C", subito
ribattezzata “la nave del futuro" per l'equipaggiamento e l'eleganza. Una
nave non più formalmente distinta in tre classi, ma concepita con un ponte
principale su cui si affacciano tutti i saloni. Un chiaro indizio del fatto che
l'Eugenio C. sarebbe stata completamente adibita al servizio crocieristico, il
futuro scelto da Costa Armatori.
La prima nave ad esclusivo uso crociere, la
“Franca C”, nel 1968 inaugura la formula di viaggio “volo+nave", destinata
a cambiare completamente il modo di concepire la vacanza, proponendo, anche a
chi aveva poco tempo a disposizione, crociere brevi all'altro capo del mondo.
Ancora una volta l'evoluzione dei tempi dà ragione alla Costa, che nel corso
degli anni '70 arricchisce la propria flotta con alcune navi prese a noleggio o
comprate. Spiccano le splendide gemelle Daphne e Danae, che solcano il
Mediterraneo d'estate e i Caraibi d'inverno, con alcune puntate in Alaska,
Scandinavia, Sud America, Africa ed Estremo Oriente.
Nel corso degli anni '80 si afferma in modo
inequivocabile l'idea della nave come vero e proprio albergo galleggiante. In
quest'ottica, la nave stessa diventa luogo di vacanza, sparisce completamente la
divisione in classi, le cabine tendono a uniformarsi e si moltiplicano i luoghi
di divertimento: bar, teatri, casinò, discoteche. Tutto è a disposizione di
tutti. E' a partire da questi presupposti che l'industria crocieristica, in
generale, e la Costa
Armatori, in particolare, si preparano al grande salto di
qualità, rappresentato dalla nascita di Costa Crociere nel 1986.
Ma ancora una volta, sono le navi a essere
protagoniste dell'enorme sviluppo della compagnia, dalla Costa Riviera,
completamente ristrutturata nel 1985 e nel 1998, alle navi costruite negli anni
'90: la Costa Marina,
la Costa Allegra,
la Costa Classica,
la Costa Romantica
e, nel 1996, la splendida Costa Victoria. Senza trascurare la Mermoz e la Costa Playa
(successivamente cedute), acquisite nel 1993 con la divisione Paquet Cruises
dei gruppi francesi Chargeurs e Accor.
Nel 1997 la proprietà dell’azienda passa in forma
paritaria all’americana Carnival (50%) e all’inglese Airtours (50%),
accrescendo la capacità di investimento della compagnia genovese, ma mantenendo
inalterata la sua identità di azienda italiana. Parte un imponente piano di
espansione della flotta che, al momento, prevede 16 nuove navi dal 2000 al 2014
per investimento globale di 6 miliardi di euro. Alla base di ciò un nuovo approccio
al mercato, navi diverse con design spettacolare, una nuova filosofia aziendale
centrata sulla vocazione all’innovazione e all’eccellenza, sulla flotta e sul
“prodotto Costa”, che si afferma sempre più come rappresentante del “made in
italy” nel mondo.
Nel novembre del 1999 il varo tecnico di Costa
Atlantica, la nuova ammiraglia che viene poi inaugurata nella stupenda cornice
di Riva ai Sette Martiri a Venezia nel luglio del 2000, apre una nuova pagina nella
storia della società. Con le sue dimensioni, che la portano a essere, allora,
la più grande nave passeggeri della storia della marineria italiana, Costa
Atlantica apre il sentiero alle nuove linee di sviluppo della compagnia: cabine
confortevoli come camere di grand hotel, in gran parte dotate di balconi, una
serie di ambienti e atmosfere indimenticabili, in grado di attrarre, all’esperienza
della crociera, nuove fasce di passeggeri. L’arrivo di Costa Atlantica segna
anche il ritorno del tricolore, dopo una parentesi di circa dieci anni, sui
pennoni delle navi Costa. Ad agosto del 2000 Costa Crociere annuncia l’ordine
di una nave gemella di Atlantica, Costa Mediterranea.
A fine settembre del 2000, Carnival Corporation
acquisisce da Airtours la sua quota di controllo della società, diventando
l’unica azionista della compagnia genovese. La modifica della compagine
azionaria si riflette in un maggiore impulso ai programmi di sviluppo della
società che, in ottobre, annuncia un accordo con Fincantieri per la costruzione
a Genova Sestri Ponente di due nuove navi da 102.600 tonnellate e 3.470 ospiti
di capacità massima, Costa Fortuna e Costa Magica, destinate ad entrare in
servizio rispettivamente a fine 2003 e fine 2004. L’espansione della società è
inoltre ribadita nel 2001 dall’ingresso nella flotta di un’ottava nave, Costa
Tropicale, acquisita da Carnival Cruise Lines e completamente ristrutturata per
farle assumere le caratteristiche delle navi Costa. Inoltre, nel marzo 2001,
Costa annuncia l’acquisto della motonave Westerdam dalla consociata americana
Holland America Line, che è entrata in servizio a fine aprile 2002 con il nome
di Costa Europa.
Il 22 maggio 2003 viene consegnata alla compagnia
Costa Mediterranea, gemella di Costa Atlantica. Il 14 novembre 2003 è la volta
di Costa Fortuna. Il 24 novembre 2003 è inaugurato il Palacrociere, il nuovo
terminal crociere di Savona, cofinanziato e gestito dalla compagnia. Nel
gennaio 2004 Costa Crociere annuncia la firma di una lettera d’intenti per una
nuova nave da 114.500 tonnellate di stazza e 3.780 ospiti di capacità massima,
Costa Concordia, costruita sempre da Fincantieri a Sestri Ponente, in servizio
nel luglio 2006. Il 29 ottobre 2004 viene consegnata Costa Magica, gemella di
Costa Fortuna. Sempre nello stesso anno Costa Crociere S.p.A. acquisisce il
marchio AIDA Cruises, leader delle crociere in Germania. Nel gennaio 2005 Costa
Crociere annuncia l’ordine a Fincantieri per una nave gemella di Costa
Concordia, Costa Serena, pronta nel maggio del 2007, e il trasferimento
previsto per l’ottobre 2005 di Costa Tropicale al marchio P&O Australia. Il
piano di espansione della flotta cresce ulteriormente nel dicembre 2005 con
l’annuncio della costruzione di una terza nave gemella di Costa Concordia e
Costa Serena, chiamata Costa Pacifica, pronta per la primavera 2009.
Nel 2006 la Compagnia inizia la sua espansione in Asia, dove
è la prima compagnia al mondo a vendere crociere ai cinesi, e a Dubai,
confermandosi come operatore internazionale. Nel giugno 2006 Costa Crociere
ordina a Fincantieri due nuove navi da 92.700 tonnellate di stazza, Costa
Luminosa e una sua gemella Costa Deliziosa, da costruire nello stabilimento di
Marghera. Nel luglio 2006 debutta Costa Concordia, che non è più in servizio
dal 13 gennaio 2012. Nel febbraio 2007 Costa annuncia un nuovo esclusivo
itinerario: crociere nell’Oceano Indiano da Mauritius. Il 24 aprile 2007 entra
in funzione il Palacruceros, il terminal crociere di Barcellona finanziato e
gestito dalla Compagnia, mentre il 15 maggio viene consegnata Costa Serena. Il
17 luglio 2007 Costa Crociere raggiunge un record storico in Europa: 1.000.000
di Ospiti prenotati nel corso dell’anno. Viene approvata l’annunciata joint
venture tra Carnival Corporation & plc e Orizonia Corporaciòn per la
creazione del brand Iberocruceros, marchio che opera sul mercato spagnolo all’interno
del gruppo Costa Crociere S.p.A. Ad ottobre 2007 viene annunciato l’ordine a
Fincantieri per due nuove navi da 144.500 tonnellate di stazza, Costa Favolosa
e Costa Fascinosa, in consegna nell’estate 2011 e primavera 2012.
Nel 2008 Costa Crociere festeggia 60 anni di
storia. Era infatti il 31 marzo 1948 quando la “Anna C”, la prima nave
esclusivamente dedicata ai passeggeri della flotta Costa, salpava da Genova per
il suo viaggio inaugurale. L’evento è stato celebrato con una mostra, un libro,
un sito internet e una serie di 3 Grandi Crociere Anniversario. Il 17 aprile
2008 Costa Crociere dà il via ufficiale all’inizio dei lavori del “Palazzo
Costa”, un innovativo progetto architettonico per l’ampliamento e il restyling
del quartier generale della Compagnia a Genova. Il 27 giugno 2008 Costa
Crociere stabilisce un altro record: per la prima volta vengono varate lo
stesso giorno due navi, Costa Luminosa a Marghera e Costa Pacifica a Genova
Sestri Ponente.
Il 5 giugno 2009 Costa Luminosa e Costa Pacifica,
entrambe battenti bandiera italiana, costruite dallo stesso cantiere e
appartenerti allo stesso armatore, vengono battezzate nello stesso giorno e
nello stesso luogo, a Genova, dando così vita ad un evento eccezionale che
viene certificato dal Guinness Word Records. Costa Crociere acquisisce il pieno
controllo di Iberocruceros.
Il 29 gennaio 2010 viene consegnata Costa
Deliziosa, inaugurata il 23 febbraio a Dubai: la prima nave da crociera a
essere inaugurata in un Paese arabo. Ad aprile Costa Europa viene noleggiata a
Thomson Cruises. A giugno viene inaugurato il Palazzo Costa, nuova sede della
compagnia a Genova, mentre a dicembre partono le nuove crociere di una
settimana in Mar Rosso.
Il
2 luglio 2011 viene battezzata a Trieste Costa Favolosa. Costa annuncia l’ordine
a Fincantieri per una nuova nave da 132.500 tonnellate di stazza e 4.938 Ospiti,
che sarà la più grande nave passeggeri italiana, in consegna nell’ottobre 2014.
Il 9 novembre 2011 entra nella flotta Costa Voyager (24.400 tonnellate di
stazza e 927 Ospiti totali), nave trasferita da Iberocruceros. Il 28 dicembre
Costa Deliziosa parte per il “Giro del Mondo” di 100 giorni: ritorna una crociera che ha fatto la storia della
Compagnia.
Il 2 marzo 2012 parte per la sua prima crociera
Costa neoRomantica, nave nata dal restyling completo di Costa Romantica nel
cantiere San Giorgio del Porto. Il 5 maggio viene consegnata a Venezia Costa
Fascinosa, gemella di Costa Favolosa. Il 5 giugno 2012 iniziano i lavori per il
“raddoppio” del Palacrociere di Savona con un terminal satellite.
Oggi Costa Crociere è la compagnia N.1 di
crociere in Europa ed il più grande gruppo turistico italiano. La sua flotta è
la più grande in Europa: 14 navi in servizio (+ 1 in ordine), tutte battenti
bandiera italiana, che visitano ogni anno circa 250 destinazioni diverse. Le
navi Costa sono ambasciatrici del “made in italy” in tutti i mari del mondo
dove operano, dall’Asia all’America: eno-gastronomia, design, arredamento,
opere d’arte, sono molteplici i prodotti italiani che viaggiano ogni giorno a
bordo della flotta, apprezzati da una clientela internazionale.
Dall’aprile 2003 Costa Crociere fa parte di
Carnival Corporation & plc, il maggior gruppo crocieristico del mondo. Al
gruppo Costa Crociere S.p.A. appartengono anche i marchi AIDA Cruises, leader
nel mercato di lingua tedesca, che dispone di 9 navi in servizio e 3 in ordine, e Iberocruceros,
che opera nei mercati di lingua spagnola e portoghese con 3 navi in servizio,
per un totale complessivo di 26 navi in servizio e 4 in ordine.